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WILD WEST

1861-1912: l'America dei Pionieri

La mostra si compone di 56 riproduzioni digitali di rare immagini (alcune scattate da fotografi famosi come Timothy H. O'Sullivan) miracolosamente sopravvissute alle condizioni estreme dei territori occidentali del Nord America. Nessuna colonizzazione è entrata nell’immaginario collettivo e ha affascinato le generazioni del ‘900 di tutto il mondo come quella del selvaggio West americano, divenuta nel corso del tempo una vera e propria moderna leggenda epica. Riproponendo tutto l’immaginario iconografico che appartiene a quell’epoca, l’esibizione ridà vita alla leggenda raccontando con le fotografie scattate allora l’epopea della conquista del “selvaggio West” come l’ha tramandata la società contemporanea.

 

Nel 1848 le frontiere degli attuali Stati Uniti sono fissate legalmente – a nord a fare da confine è il 49° parallelo, a sud è il Rio Grande, a ovest è l’Oceano Pacifico. Da molto tempo gli europei (oramai diventati “gli Americani”) avevano cominciato la loro espansione a occidente con esplorazioni e insediamenti di coloni, ma la formalizzazione dei confini produsse una corsa all’Ovest impetuosa e inarrestabile: agli esploratori, ai cacciatori di pellicce, ai militari, si aggiunsero i Mormoni, i coloni, gli allevatori di bestiame, gli avventurieri, i cercatori d’oro, le prostitute, i banditi e gli sceriffi. I rari insediamenti si moltiplicarono divenendo prima villaggi e poi città. Alle strade in terra battuta si aggiunse la ferrovia che collegò le due coste degli Stati Uniti. I “pellerossa”, i nativi del nord America, travolti dal mondo dei cannoni e delle macchine a vapore, cercarono di resistere ma furono sconfitti e confinati nelle riserve.

 

Nacque e si sviluppò, tra la fine del 1800 e i primi del 1900, il mito della frontiera - fatto di vittime e carnefici, di violenza ed eroismi, di crudeltà e speranza - che fu celebrato in tanti film hollywoodiani. La mostra lo ripercorre tutto attraverso le immagini dei National Archives degli Stati Uniti che conservano in un‘unica collezione le fotografie realizzate da ufficiali pubblici dei diversi dipartimenti governativi e quelle donate allo stato da giornalisti, fotografi professionisti e cittadini privati.

 

 A cura di:

Alessandro Luigi Perna

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Una produzione di:

Eff&Ci - Facciamo Cose

 

Immagini di:

N.A.R.A. - National Archives & Records Administration

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per accedere all'area protetta

foto sfondo pagina © Courtesy N.A.R.A. National Archives and Records Administration

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